segunda-feira, 16 de abril de 2012

Coral Raio de Luz - CICLO CULTURAL DA TRILHA: pessoas que fazem a diferença em BH.


No próximo dia 18 de abril, quarta- feira, o Coral Raio de Luz, participarà do Ciclo Cultural que acontece no Trilha da Criança Centro Educacional.

O “Ciclo Cultural” é uma iniciativa do Centro Educacional que tem como objetivo promover o encontro dos seus alunos com as diversas manifestações culturais presentes em BH e o nosso querido CORAL RAIO DE LUZ é um dos convidados.

"A história, a música, a dança e as artes em geral estão presentes no cotidiano das crianças influenciando-as em suas produções, em seu desenvolvimento cognitivo, emocional e social, em sua sensibilidade e imaginação. São formas de expressão que trazem consigo a história de um povo e da humanidade"
Ana Carla - coordenadora ensino fundamental Trilha da Criança
 
CORAL RAIO DE LUZ
CICLO CULTURAL
TRILHA DA CRIANÇA CENTRO EDUCACIONAL
Dia 18 abril às 9h:30 e às 14h30
Rua Vitório Marçola 105, Cruzeiro

Belo Horizonte – MG
Entrada franca



O coral RAIO DE LUZ é uma parceria das Obras Educativas com o BDMG Cultural.






segunda-feira, 9 de abril de 2012

Coral RAIO DE LUZ no Quatro Cantos na praça da Assembléia.


Nosso querido Coral RAIO DE LUZ fará apresentação na série "Quatro Cantos - Coral na Praça" comemorando o 19º ano contínuo de apresentações de diversos grupos de corais da capital e de outras cidades de Minas Gerais, inicia a temporada 2012.

O concerto será em Belo Horizonte na Praça da Assembleia, no dia 12 de abril às 19h30.


Coral Raio de Luz (regência João di Souza) dividirá o palco com os seguintes corais para abrir a agenda 2012 do BDMG Cultural: 
Coral Resonat - regência Elicelma Reis; 
Coral Madrigal Scala - regência Álvaro Rodrigues e 
Coral BDMG - regência: Arnon Sávio Reis de Oliveira.



Conheça um pouco mais da historia do Coral Raio de Luz
O Coral Raio de Luz surgiu em 2004 com a proposta de dar continuidade ao trabalho musical feito com as crianças menores da Instituição Obras Educativas Jardim Felicidade, sem fins lucrativos, que atende mais de mil crianças e jovens carentes na região Norte de Belo Horizonte.
O Coral Raio de Luz é formado por 35 crianças de 8 à 15 anos e já se apresentou em diversos lugares, como escolas públicas e particulares, praças e teatros, formando um grupo infanto-juvenil capaz de expandir seus talentos através de um coro musical. A Instituição ministra oficinas através da arte-cultura com projetos de Arte em Madeira, Cantiga de Roda, Musicalização, Canto Coral, Violão, Flauta e Capoeira tendo como parceiro e incentivador o BDMG Cultural. O coral é regido pela Maestro João d Souza e acompanhado instrumentalmente pelo músico e compositor Marco Aurélio.


Repertório
1) O som da pessoa - Gilberto Gil;
2) Ave Maria – Caccini;
3) Andança - Danilo Caymmi;
4) Ora bolas - Palavra cantada.
Os arranjos são do Marco Aur e João di Souza

Obs. O coral RAIO DE LUZ é uma parceria das Obras Educativas com o BDMG Cultural.




Fotos: Fernanda Campolina

Apadrinhamento a Distancia - a distancia nao importa se o horizonte é grande!


La distanza non importa se l’orizzonte è grande. Così il Brasile non dista molto per i bambini della scuola elementare di Buccinasco, un piccolo comune del milanese. Una storia, la loro, che merita veramente di esser raccontata.



Il primo passo fu fatto in prima elementare, a Natale, con la proposta da parte di Stefania, la maestra, di iniziare un’amicizia molto speciale, volta ad aiutare un bimbo in difficoltà.
Un’amicizia che partisse da loro, in prima persona: “la proposta è stata fatta direttamente ai bambini: non erano i genitori a tassarsi ma loro a sacrificare piccoli regali o mance. Il motivo è semplice: che loro si accorgessero di appartenere ad un mondo di cui possono essere protagonisti, un  mondo non sempre roseo ma di cui possono cambiare un pezzetto”.
L’incontro è con Alex, brasiliano, di Belo Horizonte, poco più piccolo di loro.
Una storia triste di abbandono e violenza, accolta dai bambini con grande affetto. Scrutando le sue foto, un appuntamento molto atteso, si accorgevano di ogni piccolo cambiamento, alla ricerca di segni che testimoniassero quella particolare amicizia (“vedi maestra, qui è meno triste dell’altra foto, forse perché ha ricevuto i nostri regali!”).
Ai bambini non mancano semplicità e speranza: con la collaborazione dei loro genitori, per ben tre anni organizzano un mercatino di vendita dei loro giochi usati, per poter sostenere Alex e inviargli anche qualche regalo extra.

Quando le notizie sulla situazione di Alex iniziano ad essere più allarmanti preparano anche una preghiera particolare per Natale, affinché potesse essere adottato, trovare una famiglia che lo accogliesse e organizzano un collegamento skype per poterlo salutare ed incoraggiare.
Quale la sorpresa quando, durante il video collegamento, Alex annuncia che sarebbe venuto in Italia perché era stato finalmente adottato, e successivamente, sorpresa ancor più grande, li va anche a trovare!


Unanimi i pensieri e le parole dei piccoli protagonisti: un miracolo.
Trovarsi davanti quell’amico così lontano ha certamente fatto capire a tutti (più ai grandi che non ai piccoli, che già l’avevano intuito…) che non si sostiene un sogno, qualcosa di incerto e fumoso, ma una persona, un bambino.
Conclusosi il sostegno di Alex un nuovo bambino fa capolino: Murillo.
Dopo l’iniziale titubanza (“andiamo in quinta…non saremo più insieme alle medie e dobbiamo abbandonarlo subito”) hanno trovato subito le ragioni per un nuovo abbraccio, portato in Brasile da un disegno fatto per il loro nuovo amico: una mongolfiera con dentro tutti i loro nomi.
Straordinaria la spiegazione: “Noi tutti aiutiamo Murillo a crescere, ad andare in alto come la mongolfiera, siamo la sua energia; però abbiamo messo anche lui tra di noi perché abbiamo imparato che se uno non si impegna, lui personalmente, non arriverà mai ad esser felice. L’arcobaleno rappresenta la felicità”.
E per far sì che il passaggio alle medie non segni l’interruzione di questo nuovo rapporto ancora una volta s’ingegnano: un calendario per il 2013 sulla loro esperienza di sostegno a distanza, realizzato nell’ambito di un concorso sulla pace. Il calendario è in vendita e con il ricavato continueranno a sostenere Murillo.

Vejam a reportagem no site na AVSI: http://www.avsi.org/2012/04/05/sostegno-a-distanza-in-brasile-la-distanza-non-importa-se-l’orizzonte-e-grande